Le prestazioni sono altalenanti e il Bologna si interroga sul suo futuro. Il dilemma è venderlo o rinnovare?
Ad oggi il tema rinnovo non è tra le idee del giocatore che, già nella scorsa estate, si era fatto lusinghe di un addio per un top club d’Europa se non comunque in Italia, dove avrebbe compiuto il grande salto per giocarsi un posto da titolare per chi è coinvolto nella lotta al titolo.
L’occasione di giocarsi una chance come Beukema e altri giocatori che hanno scelto di salutare il Bologna per la Champions League o per le alte ambizioni di classifica, hanno spinto il giocatore a mettere in stand-by quella che è la situazione rinnovo. Sulla quale però il Bologna ha seria intenzione di sistemare le cose perché così non va. Le prestazioni del giocatore non stanno convincendo, tant’è che Il Corriere dello Sport fa sapere dei contatti che sta cercando di avere col giocatore in questione per mettere una pietra sopra a tutta la situazione che si trascina dall’estate. Altrimenti sarà addio, magari già a gennaio.
Addio senza rinnovo: le ultime da Bologna
Non è quello che si è visto fino alla passata stagione, il giocatore che sta avendo uno scarso rendimento in questa stagione e con Vincenzo Italiano che sarebbe in contatto con la società per capire cosa succederà al proprio titolare, da qui in avanti.
Il club dei felsinei dovrà fare delle attente valutazioni e se entro gennaio non saranno risolte le cose col proprio giocatore, che ha scadenza al suo contratto fissata al 30 giugno 2027, l’intento sarà quello di salutarsi per evitare di andare in scadenza nella prossima estate, vedendo ulteriormente il suo valore economico calare.
Si tratta di John Lucumì, centrale di difesa che avrebbe dovuto lasciare probabilmente il Bologna già nell’ultima estate. Così come Ndoye e Beukema, anche Lucumì avrebbe salutato volentieri per una grande occasione in una big d’Italia o in Europa. Le cose però sono andate diversamente e i felsinei dovranno trovare una soluzione, al più presto.
Le cifre del colpo Lucumì dal Bologna
Assieme oppure con una stretta di mano, il Bologna e il centrale Lucumì si saluteranno, dividendo le proprie strade. Il centrale colombiano, nell’anno che porta al Mondiale in America, non sta vivendo la sua migliore stagione da quando è in rossoblu, anzi. Ma potrebbe essere tutto legato al cosiddetto “mal di pancia” per la voglia di giocare altrove.
Sulle tracce di Lucumì c’era e c’è ancora oggi l’interesse forte di alcune big del calcio italiano. Tra queste, occhio sempre alla posizione del Milan, che va a caccia di un centrale di difesa per il futuro, considerando che oggi si è sistemato con alcuni innesti Igli Tare, ma in futuro ci sarà bisogno di più giocatori per competere su più fronti. E allora per l’ex centrale del Genk, il Milan potrebbe provare ad investire 25 milioni di euro, anche se il Bologna si spinge sempre sui 30. È facendo leva sulle volontà del giocatore stesso che il Milan, così come la Roma di Gasperini, potrebbe cercare di convincere il club a scegliere la separazione per una cifra al ribasso.