Lazio, a gennaio cambia tutto: 35 milioni e via al pilastro di Sarri

L’inizio di stagione non è stato dei migliori. E potrebbe complicarsi ulteriormente per Sarri e i biancocelesti qualora dovesse arrivare l’offerta giusta.

Sette punti in sei giornate e un inizio di campionato che si candida tra i peggiori della storia personale di Sarri e laziale. Due sole vittorie, accompagnate da un pareggio e ben tre sconfitte, tra cui quella pesante e dolorosa nel derby contro la Roma.

D’altronde lo si poteva anche immaginare, considerata l’estate appena passata tra blocco di mercato e un Sarri incredulo alla scoperta di questa notizia, poco dopo aver depositato la firma sul contratto. E i primi screzi erano già stati manifestati, con quella riunione post rivelazione.

Il Comandante alla fine è rimasto con gli stessi uomini dell’anno scorso o quasi. Alcuni sono “nuovi”, grazie al ritorno dai prestiti, altri sono dei leader. E proprio tra questi, Lotito vuole pescare il biglietto vincente per sbloccare definitivamente il mercato.

Lotito non considera nessuno incedibile: a gennaio possibile addio di Castellanos

A gennaio la Lazio potrà finalmente tornare a fare mercato, anche se c’è un ma. Sì, perché lo potrà fare, ma solo a costo zero, ovvero reinvestire i soldi incassati dalle cessioni. Una situazione complessa, particolare e quasi unica del suo genere.

La Lazio ne ha fatto già le spese pochi mesi fa, e i risultati si stanno vedendo. Mancano dei giocatori, e Sarri lo sa. Ma ora c’è un altro problema. Infatti, come riportato da Il Messaggero, Lotito potrebbe far partire il Taty Castellanos, qualora dovesse arrivare la cifra giusta.

Castellanos ringrazi i tifosi
Lotito non considera nessuno incedibile: a gennaio possibile addio di un punto fermo (LaPresse) – Rompipallone.it

Quale cifra? Tra i 30 e i 35 milioni di euro. La sua cessione, soprattutto a tale prezzo, garantirebbe liquidità alla società, ma guai a Sarri, che in quel caso dovrebbe mettersi a cercare un degno sostituto della sua punta argentina.

Il Comandante rispolvera il taccuino estivo: tre i nomi in lizza

Dia non convince e i gol divorati nelle ultime giornate lo hanno dimostrato. E quindi si cerca altrove. Il problema è: dove? I nomi sono pochi e i soldi anche. Per questo Sarri, come riportato sempre da Il Messaggero, potrebbe riprendere dal cassetto quel taccuino estivo.

I nomi (tre) segnati c’erano, ma ora le dinamiche sono cambiate. Come apri fila abbiamo Pio Esposito, ma l’Inter in estate ha rifiutato 45 milioni dal Napoli, quindi figuriamoci se dovesse scendere a compromessi ora, dopo che il suo talentino è entrato nelle gerarchie di Chivu.

Pio Esposito in campo
Il Comandante rispolvera il taccuino estivo: tre i nomi in lizza (LaPresse) – Rompipallone.it

A seguire c’è il nome di Giacomo Raspadori. L’ex Napoli sarebbe gradito, ma 1) all’Atletico Madrid sta man mano entrando nelle grazie del Cholo e 2) non è un attaccante come il Taty. Così come Oyarzabal del Real Sociedad, forte tecnicamente, ma non è una vera e propria punta.

Tre piste, una più complicata dell’altra. Sarri avrebbe anche aperto alla cessione di Castellanos, ma solo in caso di un arrivo certo del sostituto. Se ne riparla a gennaio, qualora il Comandate sia ancora a comando della sua nave.

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