Dopo l’esonero di Patrick Vieira, il Genoa ha scelto di affidarsi a Domenico Criscito, bandiera rossoblù e oggi allenatore ad interim insieme a Roberto Murgita. Molti tifosi si sono chiesti come sia possibile che Criscito sieda in panchina con il solo patentino UEFA A (utile per allenare fino alla Serie C, per la Serie A serve il B). La risposta sta in una norma precisa che, in casi straordinari, consente una deroga temporanea per garantire continuità tecnica ai club di Serie A.
Il regolamento che consente la deroga
Secondo l’articolo 40 del regolamento del Settore Tecnico FIGC, un allenatore con patentino UEFA A può guidare una squadra di Serie A solo in via provvisoria, purché sia affiancato da un tecnico con licenza UEFA Pro.
“Criscito resta il volto della squadra, ma l’iscrizione ufficiale della panchina passa attraverso Murgita”
Una soluzione temporanea, in attesa che il club scelga la guida definitiva o che lo stesso Criscito completi il corso UEFA Pro.

Precedenti e contesto federale
Non è la prima volta che una deroga simile viene concessa. È già accaduto con Cesc Fabregas al Como . La norma è pensata per evitare vuoti tecnici e garantire continuità in caso di emergenze. Nel caso del Genoa, la decisione è arrivata dopo le dimissioni improvvise di Vieira e una notte di valutazioni interne: serviva una figura riconosciuta e rispettata dallo spogliatoio.
Criscito, il simbolo che diventa guida
Per Criscito, ex capitano e volto della storia recente del club, è un ritorno naturale: da leader in campo a guida in panchina.
La squadra lo segue e lo riconosce come riferimento.
Non è solo una scelta tecnica, ma anche identitaria. Il Genoa riparte così da un uomo di casa, in un momento in cui la chiarezza e la compattezza valgono più di ogni titolo formale.