Mentre Gianluca sta coronando il suo sogno convocato regolarmente da Mancini in Nazionale e giocando in Serie A con la maglia del Sassuolo, nella sua famiglia ne accadono di ogni.
L’anno scorso il padre era stato il protagonista di un episodio assai spiacevole, ovverò fece un assalto a Trigoria, centro sportivo della Roma, distruggendo le macchine dei dirigenti giallorossi e beccandosi una denuncia per danneggiamento.
Nell’occasione il padre di Scamacca (che non ha rapporti col figlio da anni) aveva anche richiesto a gran voce un incontro con Bruno Conti.
Ora ci risiamo, ma il protagonista questa volta non sembrerebbe essere il padre, bensì il nonno. Il tutto accade in un bar di Fidene, quartiere periferico di Roma.
l 66enne è entrato in un bar armato di coltello e ha minacciato di morte un cliente, puntadogli la lama a pochi centimetri dalla gola. Probabilmente Scamacca, riferisce Il Messaggero, era ubriaco oppure alterato psicologicamente.
Per calmare gli animi è stato necessario l’intervento delle Forze dell’ordine, che lo hanno immobilizzato con la forza, disarmandolo. Dopo le manette è arrivato naturalmente l’arresto per minacce aggravate, detenzione di un’arma e resistenza a pubblico ufficiale.
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