Caso plusvalenze, 11 club a rischio deferimento: cosa sta succedendo

Dopo il deludente pareggio in casa del Cagliari, il Napoli dovrà fare i conti con una situazione extra-campo non proprio piacevole. Ieri la Procura Federale ha comunicato a 11 club italiani la chiusura delle indagini per ciò che riguarda le plusvalenze fittizie, ossia le valutazioni gonfiate dei giocatori per coprire i buchi nel bilancio.

L’edizione di oggi de La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulla situazione: oltre che al Napoli, l’avviso da parte della FIGC è arrivato anche a Juventus, Empoli, Sampdoria, Genoa, Pisa, Parma, Pro Vercelli, Pescara e anche a Novara e Chievo, che sono per altro fallite.

Paratici
Plusvalenze, Napoli, Juventus

Sono ben 62 le operazioni finite sotto la lente d’ingrandimento di Covisoc e Consob, 42 di queste sono riconducibili alla Juventus. Per quanto riguarda i partenopei invece, l’operazione che ha attirato l’attenzione è stata quella relativa all’acquisto di Oshimen. Infatti nell’operazione d’acquisto della punta dal Lille, ci sono finiti 4 giocatori: Karnezis e tre primavera (Manzi, Liguori, Palmieri) per una valutazione complessiva di 20 milioni circa.

Le squadre cosa rischiano dunque? Il rischio è quello di ammenda con diffida, ossia quello di una sanzione contenuta.Ma l’avviso delle indagini parla anche di una presunta violazione dell’articolo 4 del codice di Giustizia Sportiva, quindi a un’eventuale penalizzazione in classifica.

Edoardo Ciccarelli

Impostazioni privacy