Infortunio Pogba: “Terapia conservativa? C’è un rischio del 50 e 50!”, le parole dello specialista

Dopo giorni di attesa e di ragionamenti post-infortunio, nella giornata di martedì è arrivata la decisione ufficiale di Paul Pogba, che ha deciso di non operarsi al menisco. Il centrocampista della Juventus ha optato per una terapia conservativa, per tornare disponibile prima del Mondiale in Qatar.

Questa scelta, seppur consenta un recupero più rapido rispetto all’operazione, è molto rischiosa in quanto è più probabile una ricaduta alla ripresa dell’attività sportiva.

Pogba Juventus Infortunio

Proprio riguardo a questa scelta si è espresso Fabrizio Tencone, in passato responsabile del settore medico della Juventus, ai microfoni di Tuttosport: Quel menisco è rotto e nessuna cura del mondo lo riaggiusterà. D’altra parte, il pezzettino di menisco che si è staccato, a meno che non “mandi in blocco” il ginocchio, potrebbe iniziare a far meno male. Pogba potrebbe anche non sentire fastidio per niente, nel migliore dei casi. E quindi riprendere progressivamente gli allenamenti nelle prossime cinque settimane come previsto”.

Secondo il medico, però, il rischio che il fastidio si riproponga durante il recupero è molto alto: “C’è un rischio del 50 e 50”. Una volta ripresi gli allenamenti, però, non ci sarà bisogno di particolari accortezze “altrimenti non avrebbe senso”, conclude Tencone.

Leonardo Costigliola

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