“Critiche degli ex Juve?”: la risposta di Allegri sorprende tutti!

Rialzarsi, subito. La Juventus deve assolutamente ritrovare la via smarrita; i bianconeri di Massimiliano Allegri sembrano ormai una squadra allo sbando, senza idee ne identità, come dimostrano le ultime uscite della Vecchia Signora, sconfitta sia dal Benfica in Champions League, che dal neo-promosso Monza in campionato.

Queste ultime settimane hanno lasciato l’amaro in bocca in casa Juve, diventata oggetto di una moltitudine di critiche da parte della stampa sportiva. Ora, bisogna dire basta, bisogna ritrovare la bussola.

Nella consueta conferenza stampa pre-partita, Max Allegri ha presentato così la prossima sfida della Juventus, che li vedrà opposti al Bologna di Thiago Motta:

“Domani dovrebbe iniziare una nuova stagione. Non scordiamoci che il primo mese è stato fatto male. Eravamo partiti bene, poi dopo abbiamo mollato, facendo brutte prestazioni. I dati confermano quello che è stato: abbiamo perso 3 partite, 4 pareggi. Dobbiamo essere consci del momento, ne abbiamo parlato. Di fronte troveremo un Bologna agguerrito, ma la Juventus deve ritornare a vincere. I ragazzi li ho visti bene, Vlahovic e Kostic hanno giocato bene con la Serbia, ma anche gli altri”.

Massimiliano Allegri Juventus

Andando avanti nella conferenza, Max si è anche voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa, rispondendo così alle critiche di alcuni ex giocatori della Juventus:

“Degli arbitri non parlo mai lo sapete, Rocchi è il responsabile e tocca a lui gestire questi episodi. Ai giocatori che sono andati via posso solo augurargli tutto il bene, poi a me piace confrontarmi di persona perché delle dichiarazioni riportare non mi fido tantissimo. Quando si perde le critiche fanno parte del gioco. Noi stiamo cercando di riportare la Juventus a vincere, con amore e passione, speriamo di riuscire a farlo il prima possibile. Poi bisogna anche accettare che il calcio è ciclico, adesso anche le milanesi si sono rinforzate”.

Continuando ancora, ha voluto affrontare il discorso relativo all’esclusione di Leonardo Bonucci nella partita conto il Monza:

“Bonucci ha giocato solo tre partite ed era stanco, a Monza è rimasto in panchina come da programma. Leo ha 35 anni anche se è il capitano dobbiamo gestirlo quando ci sono impegni ravvicinati”.

Infine, ha parlato della situazione infortuni in casa Juve, specificando il fatto che alcuni di loro torneranno disponibili proprio per il Bologna:

In questo momento non ha senso soffermarsi sui problemi, bisogna trovare le soluzioni. Dobbiamo imparare a gestire anche gli imprevisti, come contro la Salernitana o il Monza perché il nervosismo non va bene, ci fa sprecare energie inutili. Domani recupereremo Locatelli, Alex Sandro, Rabiot, rientrano Milik e Cuadrado dalla squalifica. Restano out solo Pogba, Chiesa e Di Maria che è squalificato. Rabiot, Locatelli e Sandro stanno bene, in questa sosta hanno avuto il tempo di recuperare”.

Giulio De Pino

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