Qatar 2022, Lahoz sospeso dalla FIFA dopo Argentina-Olanda: il motivo

Non poche le ambiguità di questi Mondiali 2022. Tra le tante falle a far vacillare la massima competizione calcistica internazionale, risulterebbe discutibile adesso anche il ruolo degli stessi arbitri.

La FIFA ha infatti sospeso Lahoz, l’arbitro spagnolo duramente contestato per il suo operato durante Argentina-Olanda in Qatar. Una sfida più che infuocata, quella tra le due squadre ai quarti di finale, con risse e discussioni ad animare il campo quasi più del gioco stesso.

Una situazione, quella dei quarti in Qatar, che Lahoz non avrebbe gestito al meglio delle sue possibilità. L’arbitro non avrebbe infatti manifestato pienamente la sua autorevolezza in luogo di accesi scontri tra i membri delle due squadre.

La questione va tuttavia al di là di queste sole dinamiche, considerando anche come l’analisi della FIFA abbia poi definito Lahoz quello con più cartellini gialli mostrati in partita.

In totale Lahoz avrebbe ammonito 14 giocatori, con 48 infrazioni sanzionate, 30 per la squadra argentina e 18 per la squadra olandese.

Lahoz - Qatar
Lahoz – Qatar (Photo by Tim Nwachukwu/Getty Images)

Le conseguenze di Olanda-Argentina in Qatar: oltre a Lahoz, l’inchiesta ai danni dell’Afa

La severa inchiesta, che sarebbe così scaturita da una partita connotata da un tale disordine quale Olanda-Argentina, avrebbe quindi poi guidato la FIFA nel frenare l’arbitraggio di Lahoz, che non potrà più operare in Qatar, come riportato anche dall’agenzia argentina Telam.

La partita, poi vinta ai rigori dalla Seleccion di Messi per 4-3 contro gli Orange, ha avuto quindi non poche conseguenze successive.

La FIFA ha anche aperto un fascicolo contro la Federcalcio argentina (Afa) per gli incidenti che hanno coinvolto i calciatori delle squadre, sulla scia anche delle proteste mosse dai giocatori contro il giudice di Valencia.

Liliana Longoni

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