È stato licenziato all’improvviso: salta la panchina di un’altra Big

Fatale l’ultima sconfitta. La dirigenza ha deciso di prendere provvedimenti immediati: salta l’ennesima panchina di una big.

Nonostante un recente passato fatto di ottima prove e buoni risultati, e nonostante una crescita tangibile nelle ultime stagione, la nuova proprietà ha deciso di sollevare l’allenatore dal suo incarico. Fatale la recente sconfitta che mette fine all’obiettivo dichiarato di stagione.

Tifosi
Dopo la sconfitta arriva l’esonero per l’allenatore (Pixabay – Rompipallone.it)

Secondo quanto riportato da ESPN, il proprietario della squadra di NBA dei Phoenix Suns, Mat Ishbia ha deciso di licenziare immediatamente l’allenatore Monty Williams pochi minuti dopo la fine della gara 6 dei play-off persa contro i Denver Nuggets, che ha posto fine alla stagione della franchigia dell’Arizona. Ishbia, che ha preso il controllo della squadra a febbraio, poco prima di completare lo scambio che ha portato Kevin Durant in Arizona, non era mai stato convinto delle capacità di Williams, in disaccordo su questo con il GM James Jones, che al contrario è sempre stato un sostenitore di Williams.

Alla fine, complice anche la sconfitta e l’addio ai sogni e alla ambizioni di titolo, a spuntarla è stato il proprietario che adesso potrebbe iniziare una mini rivoluzione. Non è escluso infatti che ci possano essere ulteriori cambiamenti all’interno della franchigia. Ieri il giornalista Chris Haynes aveva riportato che un dirigente e due scout erano stati licenziati subito dopo la sconfitta contro i Denver Nuggets. Inoltre, nelle ultime partite, Ishbia è stato spesso visto seduto a bordocampo con Isiah Thomas, una leggenda della NBA che ha avuto esperienze passate (non particolarmente vincenti) come dirigente e allenatore dei Toronto Raptors e dei New York Knicks e sono in molti a pensare che potrebbe essere lui il prossimo tecnico.

NBA, per i Suns ennesima stagione senza anello: paga il coach Williams

I Phoenix Suns detengono in NBA un curioso record. Sono infatti la squadra con la miglior percentuale di vittorie a non aver mai vinto un anello. Un record destinato a poter continuare visto che nemmeno quest’anno ci sarà la possibilità di titolo. A farne le spese, come detto coach Williams, al quale però vanno dati meriti di aver riportato in alto una franchigia che stava vivendo un periodo decisamente negativo. Prima del suo arrivo, i Phoenix Suns erano considerati una delle squadre più deboli della lega, ma Williams è riuscito a trasformare la squadra, portandola a diventare una delle migliori della NBA.

Durant
Nonostante l’innesto di Kevin Durant i Suns nemmeno quest’anno conquisteranno l’anello (Instragram – Rompipallone.it)

Già durante la bolla di Orlando nel 2021, Williams ha impressionato positivamente ed ha guidato i Suns alle prime Finals NBA dal 1993. Nell’anno successivo, la squadra ha vinto 64 partite di regular season, stabilendo un nuovo record di franchigia. I Suns però non si sono ripetuto nei play-off dove lo scorso anno sono usciti contri i Dallas Mavericks e quest’anno contro i Denver Nuggets.

Impostazioni privacy