La bici elettrica, il cui uso è stato incentivato per contribuire alla diminuzione dell’inquinamento globale, ha avuto un boom importante: ecco come poter risparmiare.
L’uomo, negli ultimi anni specialmente, ha preso molta consapevolezza di quanto il surriscaldamento globale sia dipeso e dipenda anche da lui. Dagli usi quotidiani e dai consumi generati che, sommandosi, hanno provocato un danno alla terra di non poca entità. In tutta questa situazione, con la certezza che tanto debba essere (ancora) fatto, hanno preso sempre maggior piede soluzioni green da adottare. Tra queste c’è stato un vero e proprio boom dell’uso della bicicletta elettrica. Proprio per questa è spuntato fuori anche un trucco per poter risparmiare.
C’è chi utilizza la bici per muoversi nella propria città in lungo e in largo per diverse necessità: per lavoro, per svago, per esercizio fisico e chi più ne ha più ne metta. Certo, la bicicletta classica continua a mantenere il suo fascino ma spesso e volentieri c’è chi decide di passare all’elettrico proprio per quell’assistenza nella pedalata utile in percorsi più complicati o in momenti/giornate in cui si ha particolarmente fretta.
Per questo motivo sempre più persone stanno decidendo di passare all’utilizzo appunto della bici elettrica per sfruttarne a pieno tutti i suoi benefici. E per sostituire l’uso della macchina che certamente non fa bene alla salute del pianeta. E alla salute mentale quando significa litigare con lunghe code di traffico. In tutto questo è spuntato fuori anche un trucco per poter risparmiare. Come? Convertendo la propria normale bike in elettrica! Ecco come.
Bici elettrica, è il momento di compiere il passo e acquistarla o convertirla con tutto il kit! Il trucco per spendere anche solo 100 euro
Sempre più persone, quindi, stanno decidendo di ‘convertirsi’ all’utilizzo dell’elettrico. Che sia per l’auto o per la bicicletta, il pensiero sta coinvolgendo sempre più persone. C’è chi decide di acquistare direttamente il veicolo e chi invece sta pensando di convertire cosa già ha a disposizione. Questo discorso può ad esempio essere fatto con le bici, per cui i kit sono di diversi costi e livelli. Ma c’è un trucco per poter spendere anche di circa 100 euro.
Il presupposto da cui partire è che tutte le bici elettriche sono in realtà biciclette normali a cui sono stati aggiunti un motore e una batteria. E di fatto è il motore che incide di più sul portafogli. Ma sul mercato esistono comunque diversi kit tra cui decidere e il più conveniente ha un prezzo di circa di 100 euro. Si tratta del Kit Shioucy, un fai da te che complessivamente non arriva a costare duecento euro.
Poi ovviamente ce ne sono anche di più costosi come il Kit Viribus, che oltre a motore e batteria ha anche una ruota anteriore specifica e costa 200 euro. Oppure il Kit Limeidm, che comprende ruota posteriore, motore mozzo, display LCD, acceleratore, leva del freno, sistema di pedalata assistita, braccio di reazione, fascetta per cavi, sensore PAS, sensore freno, cavo adattatore motore e pacchetto controller: questo arriva a costare intorno ai 400 euro. Insomma la scelta è varia, non resta altro che compiere il passo.