Il pilota di Formula Uno si è lasciato andare ad una dichiarazione toccante, ciò che è avvenuto lo ha fatto pensare al peggio.
Lewis Hamilton è sicuramente uno dei personaggi più influenti nel mondo dello sport. Il pilota Mercedes ha esordito in Formula Uno nel 2007, non con la Mercedes ma con la McLaren, ed è proprio con la scuderia britannica che il pilota inglese ha conquistato il suo primo mondiale, ed unico conquistato con la McLaren. A soli 22 anni insomma Lewis non aveva paura di affrontare le curve non l’aggressività che da sempre lo contraddistingue in pista, un po’ meno ora per via del colonizzatore Verstappen.
Hamilton, dall’ultimo mondiale conquistato nel 2020, ha infatti abbassato la guardia. Arrivato a 38 anni il pilota britannico ha sicuramente perso la cattiveria degli anni passati ma la voglia rimane la solita. Sicuramente dopo aver vinto 7 mondiali conditi da tantissimi record ci può stare lasciare spazio ai propri concorrenti. Non solo Formula Uno e motori però, Lewis è anche un grande appassionato di surf. Ed è proprio in merito a questo sport che il pilota si è lasciato andare ad una dichiarazione toccante in merito ad una esperienza non piacevole per lui.
Hamilton, le sue parole
Hamilton è sicuramente una persona amante del rischio, e gli sport che pratica lo confermano. Ora al quarto posto della classifica piloti, Lewis Hamilton ha avuto modo di esprimere le sue paure in merito ad un’esperienza negativa legata al surf. Amante dello sport acquatico Hamilton ha spesso praticato questo sport assieme ad una leggenda del surf come Kelly Slater.
Dopo un po’ di tempo dall’accaduto Hamilton ha voluto esternarlo ed ecco che spiega come ha rischiato la vita surfando un’onda alta svariati metri. Queste le parole del britannico:
Kelly mi disse che non era possibile per me surfare quell’onda, ma ho voluto farlo.
Questo l’incipit del pilota prima di surfare l’onda Banzai Pipeline alle Hawaii con Slater che gli raccomanda il rischio:
Era un tunnel enorme. Avevo Kelly davanti a me, dovevo stare molto attento nel non farmi risucchiare dall’onda. Mi sono tuffato e mi sono aggrappato alla barriera corallina ed ho pregato. L’onda atterrava come una bomba alle mie spalle e la tavola si divise in due. Ho pensato fosse la fine.
Queste le dichiarazioni di Hamilton sull’accaduto dopo aver surfato un’onda di 25 piedi, l’equivalente di 8 metri, e il rischio corso vedendosi rompere in due la propria tavola sotto i propri occhi.