Il dualismo tra Hamilton e Verstappen prosegue spesso anche fuori dalla pista con molti addetti ai lavori che esprimono dei giudizi
Nel corso dell’ultimo Gran Premio di Formula 1 a Monza, disputato domenica 3 settembre, si è vista ancora una volta l’ottima forma in cui versa Max Verstappen che anche in questa stagione è il numero uno indiscusso. Il pilota olandese sul tracciato italiano ha, infatti, ottenuto il suo decimo successo consecutivo, che gli è valso il record personale.
Nonostante ciò c’è stata l’occasione anche per alimentare un po’ di polemiche con un altro pilota importante come Lewis Hamilton. Il sette volte Campione del Mondo ha cercato di sminuire i recenti successi del suo rivale affermando che quando lui vinceva lo faceva con compagni di squadra migliori. L’accusa del britannico è che quindi Verstappen abbia avuto fino a questo momento la strada un po’ spianata dalla sua stessa Scuderia.
Button punge Hamilton: “Avrei più timore a sfidare Max”
A commentare ciò ci ha pensato uno che conosce molto bene i dualismi interni ad una Scuderia e gli equilibri che un team deve sempre cercare di tenere in piedi tra i suoi due piloti. Si tratta di Jenson Button, ex pilota che è stato uno dei compagni proprio di Hamilton in passato. Il britannico ha commentato il battibecco tra i due volti più noti dell’intero panorama della Formula 1.
In un’intervista a ‘Sky Sport F1’, Button ha ricordato che “Hamilton ha avuto compagni molto tosti, anche campioni del Mondo, cosa che Max non ha avuto”. Button però si lascia andare ad una considerazione che non farà certo piacere al britannico: “Avrei maggior timore a sfidare Max sulla stessa monoposto”.
Button quindi strizza l’occhio all’olandese affermando che a parità di autovettura lui preferirebbe non sfidarlo. Verstappen avrà certamente gradito questo commento di un ex pilota prestigioso come il britannico mentre Hamilton probabilmente potrebbe anche non aver gradito il pensiero del connazionale ed ex compagno di Scuderia.
Per correttezza però poi Button ha sottolineato anche il fatto che entrambi sono due ottimi piloti: “Sono due piloti incredibili, i migliori al mondo. Vorrei che ci fosse maggior competizione: Max, Lewis e Fernando Alonso sono i tre piloti che si elevano rispetto agli altri“. Una lista che non vede piloti Ferrari: per Leclerc e Sainz il lavoro da fare per convincere un ex come Button è evidentemente ancora tanto. Magari avendo una vettura più competitiva.