Buone notizie per il tecnico bianconero, nella lista dei convocati per il big match contro l’Atalanta ci sono anche loro.
La gara tra Juventus e Atalanta vale gli stessi punti delle altre partite, ma il peso è sicuramente maggiore. Vincere vorrebbe dire agguantare il terzo posto per i bianconeri, ma una sconfitta permetterebbe all’Atalanta di consolidarlo. L’obiettivo di entrambe è qualificarsi per la prossima Uefa Champions League, ma allo stesso tempo una vittoria avvicinerebbe entrambe alle prime due posizioni.
Sia la Juventus che l’Atalanta non hanno altri impegni al di fuori del campionato, considerate le recenti eliminazioni in Champions League e Coppa Italia. Le delusioni sono ancora nell’aria, ma un gran finale in Serie A permetterebbe di portare la stagione sulla soglia della sufficienza. La Vecchia Signora arriva da cinque vittorie consecutive in campionato, mentre il cammino recente della Dea è stato un po’ più altalenante.
Juve, Motta può sorridere: due pedine importanti recuperate
Nelle ultime ore c’era apprensione in casa bianconera per le condizioni di Kenan Yidliz: il turco era in forte dubbio per la sfida contro l’Atalanta a causa di un virus intestinale. Tuttavia, nelle lista dei convocati di Thiago Motta, il turco è presente. Per precauzione potrebbe partire dalla panchina per dare il suo contributo nella ripresa, ma sulla sua presenza all’Allianz Stadium non ci sono, al momento, altri dubbi.
Ma Yildiz non è l’unico recupero per il big match della 28esima giornata, perché a disposizione dell’ex tecnico del Bologna c’è anche Renato Veiga. Il portoghese è stato costretto a lasciare il campo in anticipo nel match di ritorno contro il PSV in Champions, a causa di un guaio muscolare, ma l’allarme è rientrato. Il difensore ha saltato tre partite tra campionato e Coppa Italia, ma è pronto a tornare in campo, magari partendo dalla panchina.
Juventus-Atalanta, tante buone notizie per i bianconeri: c’è anche Gatti
Non solo Yildiz e Veiga, perché in casa Juve c’era un altro titolare a rischio esclusione: si tratta di Federico Gatti, che in questa settimana ha dovuto recuperare da un affaticamento muscolare. L’ex centrale del Frosinone è stato uno dei più utilizzati dal mister italo-brasiliano, anche a causa dei tanti infortuni – Gleison Bremer su tutti – nel reparto difensivo.
Gatti non è solo un difensore affidabile, ma un leader emotivo nello spogliatoio e nel rettangolo di gioco. Thiago Motta si fida di lui e non ne fa a meno quando è disponibile. In questi ultimi giorni non si è allenato con il resto del gruppo, ma il peggio è passato e probabilmente avrà un po’ di minuti nelle gambe. Anche lui potrebbe partire dalla panchina, dunque, ma in caso di necessità darà il massimo per aiutare la squadra.