Nico Paz continua a stupire in Serie A col Como, ma la notizia riguardante l’argentino spaventa il club.
Chiusasi ieri sera col posticipo serale che ha visto Como e Genoa impattare sull’1-1, la Serie A va in stand-by e lascia spazio alla prima giornata della fase campionato di Champions League in cui l’Italia sarà rappresentata da Juventus, Inter, Atalanta e Napoli.
Manifestazione, questa, giunta alla sua seconda edizione con la formula a 36 squadre, la quale, in un futuro non troppo lontano, potrebbe rivedere protagonista anche il fuoriclasse del Como, Nico Paz.
Fiore all’occhiello del club lariano, che nell’agosto dello scorso anno lo ha prelevato dal Real Madrid per sei milioni di euro, il classe 2004 potrebbe essere uno dei talenti che nei prossimi anni incanterà sui campi più importanti del Vecchio Continente.
Se con la maglia della società dei fratelli Hartono o con quella di un altro club ancora non si sa, certo è che non passerà molto tempo prima che il 21enne argentino torni a giocare nella massima manifestazione continentale per club nella quale, tra le altre cose, ha esordito con i Blancos nella stagione 2023-2024, segnando anche un gol contro il Napoli il 29 novembre 2023.
Il Como trema: Nico Paz verso l’addio nel 2026
Pezzo da 90 del Como dei fratelli Hartono, col quale ha già trovato due volte la via della rete nelle prime tre giornate di campionato, Nico Paz potrebbe lasciare il centro lombardo la prossima estate.

Di proprietà del club lariano, che come detto lo ha acquistato nell’agosto 2024 dal Real Madrid, il giocatore potrebbe tornare nella capitale spagnola la prossima estate qualora Florentino Perez dovesse decidere di sfruttare il diritto di recompra inserito nell’affare un anno fa.
Diritto di recompra, non esercitato per nove milioni nel 2025, ma esercitabile per dieci nel 2026 e undici nel 2027, che, alla luce del fantastico avvio di stagione del giocatore, inizia già a far tremare i tifosi biancoblù.
Trattenerlo a lungo sarà chiaramente complicato, se non impossibile, per il sodalizio lombardo che, consapevole di non poter competere col fascino e la storia di un club glorioso come il Real Madrid, proverà a centrare una storica qualificazione europea prima di lasciare andare Nico Paz.
Rinforzatosi notevolmente nel corso dell’estate, il Como ha infatti sicuramente tutte le carte in regola per poter rientrare nella corsa a un posto in Europa o Conference League. L’ultima parola spetta come sempre al campo, ma le premesse sono più che buone.