Real Madrid, protesta choc dei tifosi: tutta colpa del… sudore

I tifosi dei Blancos iniziano una vera e propria contestazione contro la società: il motivo è spiazzante

Il Santiago Bernabeu, tempio del calcio mondiale, è da sempre il cuore pulsante del Real Madrid. Ma nelle ultime settimane, i tifosi blancos non parlano di gol spettacolari o di vittorie epiche, bensì di un particolare che è diventato insopportabile.

Il Madrid, abituato a dominare i campi, si trova infatti a combattere una battaglia inattesa: quella contro il caldo. Con temperature che a Madrid sfiorano i 31°C, lo stadio si è trasformato in un deserto, e i supporter madridisti hanno alzato la voce: il climaè al limite della resistenza, e la denuncia messa in atto nelle ultime partite ne è la dimostrazione.

Il Bernabeu è diventato una sauna: rivolta dei tifosi

Il problema principale è che il tetto del Bernabeu, orgoglio dell’ultima ristrutturazione, rimane persistentemente chiuso, intrappolando l’aria e trasformando gli spalti in una “sauna”. I tifosi, che vorrebbero solo sostenere i galacticos, sono costretti a combattere il caldo asfissiante.

Florentino Perez
Il Bernabeu è diventato una sauna: rivolta dei tifosi (LaPresse) – rompipallone.it

La rabbia è palpabile, e i social sono esplosi di post e meme sul caso che sembra difficile, almeno al momento, da risolvere. Ma perché il tetto resta chiuso? Le teorie si sprecano. C’è chi sostiene che il meccanismo retrattile, gioiello tecnologico costato milioni, sia guasto. Altri, invece, puntano il dito su una scelta deliberata del club: tenere lo stadio sigillato per non disturbare i residenti della zona, già infastiditi per il rumore.

L’anno scorso, infatti, il quartiere attorno al Bernabeu ha fatto parlare di sé: i residenti, stanchi del frastuono delle partite e dei concerti ospitati nello stadio, hanno presentato denunce formali. Alcuni sono arrivati a iniziare cause legali contro il club, accusandolo di turbare la quiete pubblica. La situazione, dunque, è molto delicata: il Real Madrid, simbolo di Madrid, si trova a dover bilanciare il tifo appassionato con le esigenze di chi vive vicino al campo di gioco.

Intanto, il club tace. Nessuna comunicazione ufficiale ha chiarito se il problema sia tecnico o strategico, lasciando spazio a speculazioni e irritazioni. Quel che è certo, ad oggi, è che i tifosi non ci stanno: sui social, il caso è diventato virale, con migliaia di tifosi che chiedono una soluzione immediata e non sembrano predisposti ad arrendersi.

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