Dopo aver acquistato Reijnders dal Milan, il Manchester City torna a far spesa in Serie A. Guardiola vuole il giocatore nerazzurro.
Messe in archivio le sfide del fine settimana, la quarta giornata di Serie A attende l’incontro tra Napoli e Pisa prima di far calare il sipario su di sé.
Una quarta giornata, in cui si sono registrate le vittorie di Roma, Milan e Atalanta, rispettivamente contro Lazio, Udinese e Torino, e il pareggio esterno della Juventus sul campo dell’Hellas Verona, attorno alla quale, da qualche ora a questa parte, ha iniziato a circolare un’indiscrezione di calciomercato secondo la quale il Manchester City di Pep Guardiola sarebbe pronto a fare nuovamente spesa in Italia.
Dopo aver prelevato dal Milan, per 55 milioni di euro, Tijjani Reijnders, i Citizens, starebbero infatti valutando l’acquisto di un altro giocatore del massimo campionato italiano, attualmente sotto contratto con un club nerazzurro.
Forte di una disponibilità economica fuori dal comune, la società del presidente al-Mubarak non dovrebbe avere problemi a convincere il giocatore che, dato in partenza già nelle scorse settimane, potrebbe essere accontentato molto presto.
Dinanzi a un’offerta economicamente vantaggiosa, il presidente della società non dovrebbe opporsi all’affare che, comunque ancora residente nel campo delle ipotesi, potrebbe chiudersi il prossimo giugno.
Il City punta lo scontento dei nerazzurri: si può chiudere a giugno
Come detto, il Manchester City di Pep Guardiola potrebbe tornare in Italia la prossima estate per acquistare uno dei giocatori più talentuosi della Serie A, attualmente legato all’Atalanta di Antonio Percassi.

Un giocatore, rispondente ovviamente al nome di Ademola Lookman, che, reintegrato nel gruppo di Ivan Juric dopo un’estate a dir poco turbolenta, potrebbe tornare in Premier League il prossimo anno.
Dopo aver vestito le maglie di Everton, Fulham e Leicester City, l’attaccante nigeriano, che in estate è stato molto vicino al trasferimento all’Inter, potrebbe infatti ripartire dal massimo campionato inglese a distanza di quattro anni dal suo approdo a Bergamo dell’agosto 2022.
Con un contratto in scadenza nel 2027 e poche possibilità di firmare un rinnovo che, ora come ora, non vuole né lui né la società orobica, il classe ’98 non dovrebbe opporsi all’idea di lasciare la Dea.
Una Dea, che grazie a una sua tripletta ha sollevato al cielo l’Europa League poco più di un anno fa, che pare non avere alcuna intenzione di perdonare il suo ex eroe. Le vie del calcio(mercato), ad ogni modo, sono infitite. Nei prossimi mesi dovremmo saperne di più.