Addio improvviso nel mondo dello sport, tifosi italiani distrutti

Una lettera affidata ai canali della Federazione è il mezzo scelto dall’atleta per annunciare il suo ritiro come professionista: una decisione che segna un’epoca, da considerarsi ormai conclusa.

A 35 anni sente che è il momento di dire basta. In coppia con Michela Moioli hanno vinto due prove di Coppa del Mondo, nella quale conta novantuno apparizioni, e tre Olimpiadi invernali con ben nove partecipazioni ai Mondiali: il sigillo di una carriera lunga, che ha contribuito alla diffusione della bandiera dell’Italia nel mondo dello sport. Si tratta di Raffaella Brutto, che ha deciso di chiudere la sua carriera da professionista e cominciare a concentrarsi su altri progetti.

Con il suo snowboard, direttamente da Genova, a 35 anni è arrivato il giorno di calare il sipario dell’attività agonistica. Ai canali ufficiali della federazione ha rilasciato delle dichiarazioni che spiegano la sua decisione. La Brutto ricorda gli inizi nel 1996, quando lo snowboard era una passione più che una realtà che avrebbe superato i sogni. L’atleta ricorda non soltanto i suoi trionfi, ma anche l’arricchimento personale: in pista ha conosciuto compagni che l’hanno accolta e accompagnata nel lungo cammino sportivo, ma si è formata anche come moglie e come madre.

“Ringrazio di cuore i miei genitori, che nello sport mi hanno sempre sostenuta e accompagnata da Genova alle montagne. Voglio prendere esempio da loro da madre e creare un ambiente ricco di sport per i miei figli”, annuncia Raffaella Brutto. Poi, il ringraziamento è rivolto al Centro Sportivo Esercito e alla FISI per l’aspetto professionale. In conclusione: “Grazie alla mia squadra, che negli anni è diventata una seconda famiglia. Porterò sempre con me i ricordi e l’affetto che abbiamo condiviso”.

Un’altra eccellenza italiana lascia lo sport: si ritira a 35 anni

La snowboarder italiana aveva regalato, fra le tante gioie, risultati molto prestigiosi in coppia con Michela Moioli. Nel 2013 nella prova a squadra a Montafon e poi nel 2017 a Veysonnaz. Tuttavia, non si può evitare di menzionare il secondo posto nello snowboard cross a Montafon nel 2012 e i due terzi posti a La Molina nel 2014 e Big White nel 2020.

Snowboard, si ritira Raffaella Brutto
Snowboard, Raffaella Brutto annuncia il ritiro (ANSA) – Rompipallone

Per oltre 15 anni Raffaella Brutto è stata un riferimento per chiunque praticasse lo snowboard oltre che una leggenda vera e propria per i suoi risultati. La maternità ha preso spazio nella sua vita e ha deciso di dedicarsi completamente alla famiglia e ad attività che richiedano meno coinvolgimento competitivo, giacché il tempo passa anche su di lei. Nel 2022 aveva infatti rinunciato alle Olimpiadi di Pechino, salvo rientrare nella scorsa stagione in gara per la sua conclusione, infatti, se l’è giocata per le medaglie a Bakuriani. Ma se è vero che c’è un tempo per tutto, questo è quello di riposare e guardare a un futuro tutto da scrivere.

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