Michael Schumacher, scelta irrevocabile: tifosi colti di sorpresa

Arriva una scelta irrevocabile: i tifosi di Michael Schumacher colti di sorpresa, non si aspettavano questa decisione.

Michael Schumacher è stato il simbolo della Formula1. Sette volte campione del mondo, volto di una Ferrari (e di un’Italia) che sembrava essere imbattibile e invincibile. Con la Rossa Schumi si tolse le soddisfazioni più importanti della sua carriera, legando a Maranello anche e soprattutto il suo nome. Dopo di lui, la Ferrari ha faticato. Un erede non è mai stato del tutto trovato.

Più in generale Schumacher è stato un simbolo di sport, amato ed osannato da tutti ad ogni latitudine. Anche oggi, a dieci anni dall’incidente di Meribel, in Alta Savoia, che ha portato Schumi a sparire letteralmente dalle scene. Oltre al pilota, ci sono le macchine. Alcune iconiche. E tutte, rigorosamente Ferrari. Ecco, in questo senso è arrivata una notizia inattesa ed inaspettata: i tifosi sono stati colti di sorpresa.

Nessuno se lo aspettava ma la scelta è irrevocabile: tifosi di Schumi di sasso

La Ferrari in cui lavorava Schumacher, si diceva, era capace di tutto. E negli anni d’oro, da Maranello sono stati sfornati veicoli eccezionali per tenuta e potenza. Ineguagliabili ed ineguagliati, dalla scuderia italiana, ad oggi. Uno di questi è sicuramente la Ferrari F2001B, gioiello automobilistico che il campionissimo tedesco guidò in due gare nel Mondiale del 2002. Ora quel veicolo sta per essere battuto all’asta.

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Ferrari, la F2001B all’asta (LaPresse) – rompipallone.it

Con quel veicolo Schumacher ha vinto, in Ferrari, il suo quinto mondiale. Il prossimo 19 agosto, in quel di Monterey, in California, il veicolo sarà battuto all’asta da una delle case d’aste più grandi ed importanti al mondo, Sotheby’s. Il gioiello di Maranello sarà acquistabile online, tra il 16 ed il 19 del mese corrente.

Una vettura clamorosa: il telaio specifico è il 215, che col tedesco arrivò primo a Melbourne e terzo a Sepang, prima di essere sostituito dalla F2002, una delle vetture più decisive del primo decennio del Duemila. Il 215 è uno dei telai sempre andati a podio nella storia della Formula1. Ma non si tratta della prima Ferrari battuta all’asta: lo scorso anno fu la volta della F2003-GA, per 15 milioni di dollari circa. Prima ancora, nel 2017, fu venduta a 7,5 milioni di dollari la F2001. Ma questo veicolo ha quel tocco in più.

Difatti come si diceva con questo Schumacher trionfò su due circuiti impegnativi, poi fu la volta di Barrichello, che ad Interlagos ottenne una vittoria ed una pole in tre gare. Una variante della F2001 campione del mondo l’anno prima, destinata a finire in altre mani nelle prossime settimane.

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