L’allenatore accusa il VAR, caos e polemiche dopo la sconfitta: “Una vergogna”.
Nella giornata di ieri si sono disputate varie gare dei top campionati europei. A scendere in campo sono state soprattutto le squadre che poi in settimana saranno impegnate in Champions League. In Serie A si sono giocate tre partite. La prima è stata Salernitana-Napoli, conclusa 0-2 per gli ospiti.
Nel derby campano non sono mancate le polemiche a causa della posizione irregolare – non sanzionata dal guardalinee – di Olivera in occasione del primo gol dei partenopei. Il terzino uruguaiano era nettamente in offside, ma a causa del cambio di possesso prima del gol, il VAR non è potuto intervenire per annullare il gol.
Un altro episodio dubbio c’è stato nel match delle 20:45 tra Milan e Udinese. Questa volta l’oggetto del dibattito è stato il calcio di rigore dato agli ospiti da parte dell’arbitro a causa di un contatto in area di rigore tra Adli ed Ebosele.
Tiro dal dischetto che è stato confermato dal VAR e poi trasformato da Pereyra. Un altro episodio che ha fatto discutere molto nella giornata di ieri, però, è stato quello durante il match delle 18:30 in Premier League tra Newcastle e Arsenal. A scatenare la polemica è stato Mikel Arteta nel post partita.
Premier League, Arteta imbufalito con il VAR dopo Newcastle-Arsenal
Ieri pomeriggio alle 18:30 in Premier League si è giocato il big match tra Newcastle e Arsenal. A trionfare sono stati i padroni di casa per 1-0 grazie alla rete segnata da Anthony Gordon al 64′. Un gol che ha fatto, e farà, discutere molto perché oggetto di tre controlli VAR. Prima è stata verificato se la palla fosse uscita o meno a inizio azione, poi è stata visionato un possibile fallo e infine se l’autore del gol fosse in posizione regolare o meno. Alla fine la rete è stata assegnata, ma per Mikel Arteta sarebbe dovuta essere annullata. Il tecnico dei Gunners ha manifestato tutto il suo disappunto nel post partita ai microfoni di Sky Sports.
“Abbiamo perso la partita per degli episodi chiari ed evidenti. È imbarazzante. È una vergogna. Tutto qui, una vergogna”. Il tecnico spagnolo non rimarrà in silenzio di fronte al Professional Game Match Officials Board, l’ente responsabile delle direzioni arbitrali delle partite del calcio inglese. “C’è tanto in palio e io sono qui per rappresentare la squadra di calcio e per far competere la mia squadra ai massimi livelli”.