Un addio di Victor Osimhen non è più utopia, questo anche per le necessità della dirigenza di fare cassa per poi investire sulla rosa e per le offerte monstre che arrivano dall’estero.
Come riferito dal “Corriere dello Sport” nella giornata di mercoledì De Laurentiis, il ds Giuntoli, Osimhen ed il suo agente si sono incontrati a Castel Volturno per parlare del futuro. Il presidente del Napoli valuta l’attaccante nigeriano 110 milioni di euro con Manchester United, Arsenal, Newcastle ed anche il MIlan che sono pronte a muoversi. Da parte del Napoli non ci saranno sconti: non si prenderanno in considerazione offerte sotto i 100 milioni.
Luciano Spalletti è consapevole di quello che accadendo attorno al giocatore, ma si aspetta comunque sacrificio e magari gol importanti per terminare al meglio la stagione. Infatti il tecnico toscano ha ribadito più volte nelle ultime settimane che tutte le questioni che riguardano il futuro della rosa saranno valutate solamente a stagione archiviata.
Intanto però si sta iniziando a sondare il terreno di alcuni profili che possono essere dei degni sostituti dell’attaccante ex Lille: la prima opzione è quella di Gianluca Scamacca, l’asta parte da 40 milioni di euro con Inter e Milan interessate, ma con i Nerazzurri in vantaggio visto il gradimento del giocatore. Vista la difficoltà ad arrivare all’attaccante italiano si stanno tenendo d’occhio anche Terrier del Rennes e Haller dell’Ajax. Un altro nome chiacchierato in casa Napoli è quello di Giovanni Simeone, l’attaccante argentino conosce bene il campionato italiano e vista questa grande stagione potrebbe arrivare il salto di qualità. Un suo arrivo comporterebbe un risparmio economico che potrebbe portare allora all’acquisto di un altro attaccante che potrebbe essere Andrea Belotti, in scadenza a giugno con il Torino.
Giuseppe Carella